italiano » coreano | 16 [sedici] | Stagioni e tempo

16 [열여섯] 계절과 날씨

16 [yeol-yeoseos] gyejeolgwa nalssi

Queste sono le stagioni:	이것은 계절이에요.; igeos-eun gyejeol-ieyo.
La primavera, l’estate,	봄, 여름,; bom, yeoleum,
l’autunno e l’inverno.	가을 그리고 겨울.; ga-eul geuligo gyeoul.
D’estate fa caldo. / L’estate è calda.	여름은 따뜻해요.; yeoleum-eun ttatteushaeyo.
D’estate c’è / splende il sole.	여름에는 태양이 빛나요.; yeoleum-eneun taeyang-i bichnayo.
D’estate ci piace andare / andiamo volentieri a passeggio.	우리는 여름에 산책하는 것을 좋아해요.; ulineun yeoleum-e sanchaeghaneun geos-eul joh-ahaeyo.
D’inverno fa freddo. / L’inverno è freddo.	겨울은 추워요.; gyeoul-eun chuwoyo.
D’inverno nevica o piove.	겨울에는 눈이 오거나 비가 와요.; gyeoul-eneun nun-i ogeona biga wayo.
D’inverno preferiamo restare in casa / rimaniamo volentieri a casa.	우리는 겨울에 집에 있는 것을 좋아해요.; ulineun gyeoul-e jib-e issneun geos-eul joh-ahaeyo.
Fa freddo.	추워요.; chuwoyo.
Piove.	비가 와요.; biga wayo.
Tira vento. / E’ ventoso.	바람이 불어요.; balam-i bul-eoyo.
Fa caldo.	따뜻해요.; ttatteushaeyo.
C’è il sole. / E’ soleggiato.	맑아요.; malg-ayo.
È sereno.	화창해요.; hwachanghaeyo.
Che tempo fa oggi?	오늘은 날씨가 어때요?; oneul-eun nalssiga eottaeyo?
Oggi fa freddo.	오늘은 추워요; oneul-eun chuwoyo
Oggi fa caldo.	오늘은 따뜻해요.; oneul-eun ttatteushaeyo.

Imparare le lingue già da piccoli

Le lingue straniere sono sempre più importanti, anche per il lavoro. Così, il numero delle persone che imparano una lingua straniera è in ascesa. Anche molti genitori desiderano che i propri figli imparino le lingue, magari già da piccoli. In tutto il mondo, esistono molte scuole elementari internazionali così come gli asili con modello educativo multilingue, sempre più richiesti. Imparare le lingue sin da piccoli offre molteplici vantaggi, in particolare per lo sviluppo della mente. Fino al quarto anno di vita, nel cervello si compongono le strutture deputate all’apprendimento. Queste reti neurali aiutano la persona ad apprendere. Dopo i primi anni di vita, le nuove strutture si costruiscono con maggiori difficoltà. I bambini con qualche anno in più e gli adulti hanno più difficoltà ad imparare le lingue. Perciò, bisognerebbe potenziare lo sviluppo precoce del cervello. In altre parole: prima si comincia, meglio è! Ci sono anche persone che criticano questo modello di apprendimento, perché temono che parlare più lingue possa costituire un carico eccessivo per i piccoli. Inoltre, vi è il pericolo che essi non imparino bene nessuna lingua. Per la scienza, questi dubbi sono infondati. Moltissimi linguisti e neuropsicologi sono ottimisti e i loro studi in materia confermano i risultati. In generale, i bambini si divertono quando imparano le lingue e, mentre le imparano, riflettono anche sull’uso della lingua stessa. In tal modo, conoscono la propria lingua madre anche attraverso le lingue straniere e questo bagaglio importante di conoscenze li accompagnerà per tutta la vita. Possibilmente, sarebbe auspicabile cominciare con le lingue più difficili, dal momento che il cervello di un bambino è in grado di imparare in maniera attiva ed intuitiva. Che impari a dire hello, ciao, néih hóu, per lui è lo stesso!